Sei nella sezione Mondo   -> Categoria:  Cronaca dal Mondo  
Catalogna: stravincono gli indipendentisti

Catalogna: stravincono gli indipendentisti
Autore: Teresa.Corrado - Redazione Esteri
Data: 28/09/2015

I catalani sono alla svolta decisiva. Dopo le elezioni di domenica scorsa, con la vittoria del fronte Junts pel Sì che ha conquistato 62 seggi e Cup 10, i due partiti insieme possono governare sotto il controllo di Artur Mas, presidente uscente e rieletto alla guida della Catalogna. Una vittoria che alla vigilia aveva portato il neo presidente a parlare apertamente di secessione, entro 18 mesi dalla vittoria.

Uno scenario avvalorato anche dalla presenza record e storica di votanti, ben il 77,1% degli aventi diritti, ha deciso di andare alle urne per esprimere la propria opinione. Un risultato che le pagine dei maggiori quotidiani spagnoli davano per scontato già alla vigilia ma che il risultato ha superato di gran lunga le più rosee aspettative.

A giorni il nuovo governo eletto si presenterà al Parlamento di Barcellona, con la dichiarazione della propria indipendenza dalla Spagna, ignorando la sentenza della Corte costituzionale iberica che ha dichiarato questa procedura anticostituzionale e illegale. Dal canto suo il premier spagnolo Mariano Rajoy, uscito sconfitto dalle elezioni catalane, frena l'entusiasmo degli indipendentisti. Potranno esserci aperture, discussioni, confronti, si potrà parlare di modifiche, ma nessuna di queste potrà prevedere la secessione dalla Spagna che non viene presa in considerazione in nessuna ipotesi.

È l'aria della secessione, la voglia di uscire dalla crisi europea e dall'austerity che ha colpito in questi ultimi anni la Spagna, costretta ad uscire da una crisi quasi senza fondo. Indipendentisti alla riscossa, potrebbe sembrare questo un invito non solo per la Catalogna, ma anche per tutti quei piccoli territori, sparsi per l'Europa, che chiedono di diventare autonomi.

Si riapre in questo modo la voglia di indipendenza di Scozia, Galles, Fiandre, Paesi Baschi e anche della nostra Padania, che da anni chiedono di potersi considerare stati a parte. Diverso, invece, è lo scenario che nascerebbe da una secessione simile a livello europeo. La Comunità Europea, infatti, minata in questi mesi dalla crisi economica, dalla crisi sociale apparsa in tutta la sua difficoltà con i migranti provenienti dall'Africa e dall'Asia, con le enormi differenze riguardanti le politiche sociali, fa fatica a trovare una sua identità.

Unione e compattezza su temi fondamentali che non riescono a trovare punti di coesione fra i vari stati membri e la prospettiva di nuovi territori divisi e soprattutto interni al territorio europeo ed esterni all'Europa (perchè dovrebbero chiedere di entrare in Europa), minerebbe la fragilità della Comunità. Grande fermento è stato possibile anche a causa della crisi e delle politiche di austerity, fortemente volute per poter uscire dalla crisi economica che sono ancora adesso solo i cittadini a pagare. 




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 27/04/2024 19:57:15

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Cronaca dal Mondo

Autore: Redazione Esteri
Data: 27/05/2020
Traffico di droga: le società fantasma dei cartelli messicani

La rete più articolata, e che riguarda uno degli importi più elevati da record, è stata scoperta dall'Unità di informazione finanziaria (FIU) del Tesoro nel 2014.

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Esteri
Data: 14/05/2020
Afghanistan: attacco a un reparto maternità di Kabul

I primi momenti della vita di un neonato dovrebbero trascorrere tra le braccia di sua madre, non in un ospedale in fiamme con proiettili e bombe che piovono...

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Cronaca
Data: 08/05/2020
Allarme Interpol: droga consegnata domicilio con il cibo

Le organizzazioni criminali stanno ricorrendo ai servizi di consegna di cibo per trasportare la droga e altre sostanze illecite, mentre i Paesi sono in preda al lockdown a causa della pandemia globale di Covid-19. 

Leggi l'articolo

Autore: Di Luca De Rossi - Redazione Esteri
Data: 07/05/2020
Coronavirus: in Olanda aumenta l'uso di cannabis a causa dell'isolamento forzato

Il consumo di cannabis in Olanda e’ aumentato durante la crisi causata dall’avvento del coronavirus.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -